Premere il tasto F6 ed indicare i dati di ogni regione successive alla prima.
DETERMINAZIONE E RIPARTIZIONE DEL VALORE DELLA PRODUZIONE TRA LE SINGOLE REGIONI.
L’art. 4, comma 2, del D.Lgs. n. 446 del 1997 prevede che, qualora l’attività sia esercitata nel territorio di più regioni, debba considerarsi prodotto nel territorio di ciascuna regione il valore della produzione netta proporzionalmente corrispondente all’ammontare delle retribuzioni spettanti al personale a qualunque titolo utilizzato.
Dlg n. 446/97 Art. 4
Si considera prodotto nella regione nel cui territorio il soggetto passivo e' domiciliato il valore della produzione netta derivante dalle attivita' esercitate nel territorio di altre regioni senza l'impiego, per almeno tre mesi, di personale.
Circolare n. 141/E del 4/6/1998 - Capitolo IV
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L'ultimo periodo del comma 2 dell'art. 4 in commento stabilisce, inoltre, che il valore della produzione netta, derivante dall'attivita' esercitata nel territorio di altre regioni senza l'impiego, per almeno tre mesi, di personale si considera prodotto nella regione nel cui territorio il soggetto passivo e' domiciliato.
Cio' posto, in ordine ai diversi elementi richiesti dalla norma ai fini della ripartizione in argomento, si precisa quanto segue:
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la locuzione ''stabilimenti, cantieri, uffici o basi fisse, operanti per un periodo di tempo non inferiore a tre mesi nel territorio di ciascuna regione'', va intesa nel senso che detti immobili devono essere operativi nel territorio della regione per il suddetto periodo minimo ancorche' non continuativo. Pertanto, ad esempio, un'impresa di costruzioni che abbia aperto un cantiere nel comune di Napoli il 15 marzo 1998 e lo abbia gestito sino al 15 aprile 1998 (durata del cantiere: un mese) e, successivamente, ne abbia aperto un altro nel comune di Avellino in data 10 settembre 1998 gestendolo sino al 15 novembre 1998 (durata del cantiere: 2 mesi e cinque giorni), l'impresa stessa avra' soddisfatto la prima delle condizioni richieste dall'art. 4 (durata non inferiore a tre mesi) ai fini della attribuzione alla regione Campania di una quota del valore netto della produzione dichiarata;
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circa il requisito della "continuita'", si fa presente che questo deve essere inteso quale presenza "stabile" dell'addetto nei predetti luoghi; detta stabilita' si configura solo nell'ipotesi in cui, in base ad elementi contrattuali, si rilevi che l'addetto e' preposto stabilmente a detta sede di lavoro, ancorche' per un periodo di tempo inferiore a tre mesi.
Pertanto, il personale in trasferta o in missione temporanea non si considera in carico alla sede nella quale viene effettuata la trasferta, bensi' a quella dove contrattualmente preposto.
Per converso, per il personale distaccato presso altri soggetti il requisito della stabilita' si configura in capo all'impresa che lo impiega.
In assenza di base fissa nella regione ove il personale dipendente ha la propria sede di lavoro, detto personale si considera in carico alla regione in cui l'impresa ha il domicilio fiscale.
Si precisa che le considerazioni sopra svolte sono applicabili oltreche' al personale dipendente, a quello che presta attivita' da cui derivano redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, ai collaboratori coordinati e continuativi e agli associati in partecipazione di solo lavoro.
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La dichiarazione Irap va presentata alla regione dove risulta essere il domicilio fiscale/residenza all'atto della presentazione della dichiarazione, da indicare nel frontespizio dello stesso modello di dichiarazione IRAP.
PROCEDURA OPERATIVA
Nel prospetto ALT + R la procedura provvederà a riportare nel punto A) il valore globale della produzione in base al codice selezionato nel campo dello stesso rigo.
Selezionando il codice 0, viene riportato il valore inserito nel rigo IQ65 col. 2.
Selezionando il codice 1 vengono riportati gli importi del valore della produzione negativi indicati dai righi IQ54 a IQ59; per questi importi deve essere compilato un nuovo rigo (ALT R).
In caso di esercizio di attività in un’unica regione, nel prospetto di ALT + R, selezionando "riporto", la procedura provvederà a riportare nel punto C), l’ammontare delle retribuzioni o l'estensione dei terreni che viene visualizzato nel punto B).
Selezionando "Automatismi attivi" la procedura provvederà ad effettuare i calcoli relativi ai valori da inserire nei righi successivi.
Nell’ipotesi di svolgimento dell’attività in più regioni, nel rigo C) inserire l’ammontare delle retribuzioni o l'estensione dei terreni relativi alla singola regione. Selezionando "Automatismi attivi" la procedura provvederà ad effettuare i calcoli relativi ai valori dei righi successivi.
Codice Regione
Premere F9 o cliccare sulla descrizione di colore azzurro posta a lato del campo per ricercare il codice regione in tabella oppure indicare direttamente il codice e premere Invio per il riporto della descrizione.
Per inserire altre regioni premere F6.
Codice Attività fino 31/12/2007 (utilizzato solo per Emilia Romagna, Liguria, e Toscana, Lombardia, Piemonte e Sicilia)
Per le regioni Emilia Romagna, Liguria, e Toscana, Lombardia, Piemonte e Sicilia premere F9 o cliccare sulla descrizione di colore azzurro posta a lato del campo per ricercare il codice attività presente nella tabella “Codici attività in vigore fino al 31/12/2007”.
Tale codice viene utilizzato per riportare il campo “Codice aliquota” nei casi in cui la codifica relativa all’aliquota Irap, nel caso delle tre regioni sopraindicate, sia riferita a particolari tipologie di attività.
Nel caso in cui il soggetto abbia svolto più attività per le quali è stata compilata la medesima sezione, occorre indicare il codice dell’attività svolta in via prevalente.
C) Regionale (Retribuzioni ... per calcolo valore produzione)
Indicare la quota del punto B) relativa alla regione.
Se è presente nel campo del rigo A) il codice 1 viene riportato il numero dei metri quadri del campo IS10.
C) Regionale (Retribuzioni ... per calcolo valore produzione) - Riporto
Nessun riporto
Riporto automatico del punto B)
3 - Quota GEIE
Se viene selezionato "Riporto GEIE da IQ" viene riportata la Quota GEIE altrimenti il campo può essere inserito manualmente.
4 - Deduzioni regionali
Per compilare tale rigo occorre indicare ogni singola deduzione valorizzando il relativo "Codice Deduzione" presente nella relativa tabella e il relativo importo. La somma di tutti gli importi verrà riportata nel campo totale che è quello che viene utilizzato in fase di stampa.
Tale modalità di compilazione è necessaria per poter valorizzare automaticamente la sezione "XII - Deduzioni-detrazioni regionali" del quadro IS. Infatti il programma genererà automaticamente i righi di tale sezione del quadro IS una volta terminata la compilazione della sezione I del quadro IR. Verranno creati tanti righi quanti sono i codici deduzione/detrazione presenti. In presenza di svolgimento dell'attività d'impresa in più regioni associare ad ogni attività i relativi codici senza effettuare cumuli solo su un singolo inserimento.
5 - Base imponibile Irap
Valore della produzione + Quota GEIE – Deduzioni regionali (rigo 2 + rigo 3 – rigo 4).
Se viene selezionato "Inserimento manuale", indicare l'importo manualmente nel rigo. Tale compilazione deve essere eseguita nel caso in cui si ha la necessità di ripartire lo stesso valore della produzione in diverse regioni e non è compilata la sezione II del quadro IS "Ripartizione territoriale del valore della produzione"
6 - Codice aliquota
Viene impostato il codice aliquota relativo alla regione indicata e al tipo di attività (codice attività presente in tale quadro per le regioni Emilia Romagna, Liguria, e Toscana, Lombardia, Piemonte e Sicilia ovvero il codice attività presente nei quadri RF, RG, RE, RD per le regioni Marche e Umbria) in base alla Tabella codifica disposizioni Irap.
Manuale: con tale voce è possibile selezionare manualmente il codice aliquota relativo alla regione premendo F9 o cliccando sulla descrizione di colore azzurro posta a lato del campo per riportare il codice relativo alle disposizioni emanate con leggi regionali modificative del regime impositivo.
7 - Stampa XX in col. 6 Mod. Irap
Selezionando SI verrà stampato il codice "XX" della Tabella delle normative regionali.
"XX" è il codice valido per tutte le regioni e deve essere inserito solo nel caso di altre ipotesi modificative del regime impositivo non previste dalla tabella sopra menzionata.
7 - Inserimento manuale aliquota
Selezionando SI è possibile inserire un'aliquota diversa da quella riportata nel caso in cui si verifichino ipotesi modificative del regime impositivo.
8 - Imposta lorda
Base imponibile (col. 5) x Aliquota (col. 7).
9 - Detrazioni regionali
Per compilare tale rigo occorre indicare ogni singola detrazione valorizzando il relativo "Codice Detrazione" presente nella relativa tabella e il relativo importo. La somma di tutti gli importi verrà riportata nel campo totale che è quello che viene utilizzato in fase di stampa.
Tale modalità di compilazione è necessaria per poter valorizzare automaticamente la sezione "XII - Deduzioni-detrazioni regionali" del quadro IS. Infatti il programma genererà automaticamente i righi di tale sezione del quadro IS una volta terminata la compilazione della sezione I del quadro IR. Verranno creati tanti righi quanti sono i codici deduzione/detrazione presenti. In presenza di svolgimento dell'attività d'impresa in più regioni associare ad ogni attività i relativi codici senza effettuare cumuli solo su un singolo inserimento.
10 - Crediti d'imposta regionali
Per compilare tale rigo occorre indicare ogni singolo credito valorizzando il relativo "Codice credito" presente nella relativa tabella e il relativo importo. La somma di tutti gli importi verrà riportata nel campo totale che è quello che viene utilizzato in fase di stampa.
Tale modalità di compilazione è necessaria per poter valorizzare automaticamente la sezione "XII - Deduzioni-detrazioni-Crediti d'imposta regionali" del quadro IS. Infatti il programma genererà automaticamente i righi di tale sezione del quadro IS una volta terminata la compilazione della sezione I del quadro IR. Verranno creati tanti righi quanti sono i codici deduzione/detrazione presenti. In presenza di svolgimento dell'attività d'impresa in più regioni associare ad ogni attività i relativi codici senza effettuare cumuli solo su un singolo inserimento.
11 - Imposta netta
Imposta lorda - Detrazioni regionali - Crediti d'imposta
D)Saldo 2016
Per quelle regioni che hanno approvato e pubblicato nei bollettini regionali limiti per il saldo/rimborso IRAP, viene fatto il limite nel calcolo del campo "Saldo 2016".
Per le regioni Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Puglia i limiti regionali sono presenti nella Tabella Deduzioni IRAP sez. "Limiti regionali".
DATI PER CALCOLO ACCONTO
In questi righi viene calcolata l'Imposta rideterminata per il calcolo dell'acconto Irap relativo al 2016.
Inserimento manuale aliquota
Selezionando SI è possibile inserire un’aliquota diversa da quella riportata nel caso in cui si verifichino ipotesi modificative del regime impositivo.
E) Primo acconto 2017
Importo da versare.
F) Secondo acconto 2017
Importo da versare.
Se il valore della produzione deve essere ripartito in più regioni è possibile che vi possa essere una differenza di arrotondamento tra il valore della produzione dichiarato indicato nel quadro IQ. In questo caso occorre attribuire la differenza all'ultima regione inserita nell'ALT R del quadro Irap impostando "Calcolo manuale".