Dati del quadro RG - Reddito di impresa in regime di contabilità semplificata e regimi forfetari.
Ai fini della compilazione degli Studi di Settore seguire le istruzioni contenute nella procedura Studi di Settore e consultare il paragrafo "Collegamento con la procedura Studi di Settore".
Forza dati provenienti da altre procedure
Cliccare sul bottone per inserire gli utili o le perdite attribuite a tutte le proprie stabili organizzazioni all’estero.
...I soggetti residenti nel territorio dello Stato che hanno optato per l'esenzione degli utili e delle perdite attribuibili a tutte le proprie stabili organizzazioni all'estero (art. 168-ter del TUIR) devono indicare separatamente nel presente quadro il reddito prodotto da ciascuna stabile organizzazione, determinato secondo i criteri di cui all'art. 152 del TUIR. Tale regime si applica a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147 (7 ottobre 2015).
Per ciascuna stabile organizzazione all’estero va compilato un distinto modulo del quadro RG, utilizzando moduli successivi al primo (riservato alla determinazione del reddito dell’impresa residente) e avendo cura di numerare distintamente ciascuno di essi e di riportare la numerazione progressiva nella casella posta in alto a destra del quadro.
Per le stabili organizzazioni già esistenti, il soggetto residente indica separatamente nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di esercizio dell'opzione i redditi e le perdite attribuibili a ciascuna stabile organizzazione nei cinque periodi d'imposta antecedenti a quello di effetto dell'opzione. Se ne deriva una perdita fiscale netta, i redditi successivamente realizzati dalla stabile organizzazione sono imponibili fino a concorrenza della stessa (art. 168-ter, comma 7, del TUIR).
DATI
Provenienza: Blocca dati
Barrando la casella il quadro viene bloccato in sola visualizzazione.
La scrittura di dati provenienti da altre procedure non viene effettuata, mentre i calcoli in linea nonchè i riporti all'interno del quadro continuano a essere attivi.
Calcolo Quadro
Automatismi attivi: vengono eseguiti i calcoli in automatico;
Automatismi disattivi: non vengono eseguiti i calcoli, il quadro è ad inserimento manuale.
Per visualizzare quali dati vengono trasferiti dalla procedura Studi consultare il paragrafo "Dati trasferiti da Studi di settore in RedditiSC/ENC-2018".
Per visualizzare il dettaglio degli importi
provenienti dalla Contabilità, dal Calcolo Imposte e dal Bilancio cliccare
sul bottone e selezionare "Dettaglio Contabilità,
Bilancio e Imposte" (Shift F1).
Consultare il paragrafo "Dettaglio Contabilità/Calcolo Imposte/Bilancio" per approfondimenti in merito.
Codice attività
Cliccare sul bottone o premere
il tasto F9 per selezionare il codice attività presente nella Tabella
Codici attività Ateco 2007 in vigore dal 01/01/2008.
Deve essere indicato il codice dell'attività svolta in via prevalente.
La descrizione del codice attività è solo a titolo informativo in quanto non viene stampata nei modelli e nemmeno scaricata nelle forniture telematiche quindi l'utente può mantenere la descrizione presente nell'anno precedente.
Viene stampato e scaricato solo il codice attività.
In caso di esercizio di più attività, i dati relativi vanno riferiti all’attività prevalente sotto il profilo dell’entità dei ricavi conseguiti.
Nel caso di esercizio di più attività ai fini degli studi di settore, i dati contabili non sono più presenti in Redditi ma sono richiesti in appositi prospetti da allegare alla procedura Redditi che saranno presenti nella procedura Studi di settore.
Dati provenienti da Anagrafica Unica in Redditi SC/ENC
Studi di settore: cause di esclusione
1 – inizio dell’attività nel corso del periodo d’imposta;
2 – cessazione dell’attività nel corso del periodo d’imposta.
3 – ammontare di ricavi dichiarati di cui all’articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alla lettera c), d) ed e) o compensi di cui all’articolo 54, comma 1, del TUIR, superiore a 5.164.569 e fino a 7,5 milioni di euro (tale codice può essere utilizzato esclusivamente dai soggetti interessati dall’esclusione dagli studi di settore);
4 – ammontare di ricavi dichiarati di cui all’articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alla lettera c), d) ed e) o compensi di cui all’articolo 54, comma 1, del TUIR, superiore a 7,5 milioni di euro ovvero, in caso di esclusione dall’applicazione dei parametri, superiore a 5.164.569 euro;
5 – periodo di non normale svolgimento dell’attività, in quanto l’impresa è in liquidazione ordinaria;
6 – periodo di non normale svolgimento dell’attività, in quanto l’impresa è in liquidazione coatta amministrativa o fallimentare;
7 – altre situazioni di non normale svolgimento dell’attività;
8 – determinazione del reddito con criteri “forfetari”;
9 – incaricati alle vendite a domicilio;
10 – classificazione in una categoria reddituale diversa da quella prevista dal quadro degli elementi contabili contenuto nel modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dello studio di settore approvato per l’attività esercitata.
12 – Inutilizzabilità degli studi nel corso del 2017.
13 – Inutilizzabilità degli studi nel corso del 2017 - società cooperative a mutualità prevalente di cui all’articolo 2512 del codice civile;
14 – Inutilizzabilità degli studi nel corso del 2017 - soggetti che redigono il bilancio in base ai principi contabili internazionali;
15 – Inutilizzabilità degli studi nel corso del 2017 - soggetti che esercitano in maniera prevalente l’attività contraddistinta dal codice 64.92.01 - “Attività dei consorzi di garanzia collettiva fidi” o dal codice 66.19.40 - “Attività di Bancoposta” o dal codice 68.20.02 - “Affitto di aziende” o soggetti che esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo studio di settore, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dallo studio di settore relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati.
Nota: Se il soggetto è classificato in una categoria reddituale diversa da quella prevista dal quadro contabile contenuto nel modello degli Studi di settore approvato per la sua attività (es. lo studio prevede solo attività d'impresa), deve verificare prima di tutto se ha commesso degli errori di classificazione dell'attività esercitata. Se il codice attività è corretto, non possono trovare applicazione né gli studi di settore né i parametri. In questo caso nel campo "Studi di settore: cause di esclusione" del rigo RG1, deve essere indicato il codice "10".
Studi di settore: cause di inapplicabilità
Consultare le Istruzioni ministeriali al capitolo "Istruzioni comuni ai quadri RE/RF/RG".
Casi di esclusione/inapplicabilità
L’adeguamento in dichiarazione ai ricavi o compensi derivanti dall’applicazione dello studio di settore preclude l’attività di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate prevista dall’art. 10 della citata legge n. 146 del 1998.
Ai fini dell’IVA l’adeguamento al volume d’affari risultante dall’applicazione dei parametri può essere operato, senza applicazione di sanzioni e interessi, effettuando il versamento della relativa imposta entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi, utilizzando il codice tributo 6493.
Indirizzo e Comune esercizio
Dati facoltativi nessun utilizzo nella procedura Redditi.
RQ80 – Maggiore IVA per adeguamento al ricavo minimo/stimato
Il dato viene riportato solo se nel campo "Adeguamento" del prospetto di calcolo degli studi di Settore (presente nella procedura Studi di settore/parametri) è impostato "Si".
RQ80 – IVA dovuta per adeguamento: agli studi di settore
Il dato viene riportato dal prospetto di calcolo degli studi di settore, solo se nel campo "Adeguamento" è impostato "Si riporto in F03/G02" (negli Studi di settore).+
Si ricorda che i soggetti nei confronti dei quali si applicano gli Studi di settore o i Parametri devono:
barrare nei Quadri richiesti/compilati (CTRL Z) l'apposita casella (Studi di settore);
compilare e allegare gli appositi modelli.
IRES - DETERMINAZIONE DEL REDDITO
RG2 colonna 2
Indicare i ricavi per attività in regime forfetario,
derivanti da attività di agriturismo;
derivanti da attività di assistenza fiscale resa ad associazioni sindacali e di categoria;
delle associazioni sportive dilettantistiche ed altre associazioni;
derivanti dall'attività di produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili.
I soggetti che esercitano una delle suddette attività devono barrare l'apposita casella.
Consultare le Istruzioni Ministeriali (CTRL F1).
RG4 - Tipo attività
Selezionare il tipo di attività:
Attività di prestazioni di servizi
Altre attività
Tuir art. 145 - Regime forfetario degli enti non commerciali
1. Fatto salvo quanto previsto, per le associazioni sportive dilettantistiche, dalla Legge 16 dicembre 1991, n. 398, e, per le associazioni senza scopo di lucro e per le pro-loco, dall'articolo 9-bis del Decreto legge 30 dicembre 1991, n. 417, convertito, con modificazioni, dalla Legge 6 febbraio 1962, n. 66, gli enti non commerciali ammessi alla contabilità semplificata ai sensi dell'articolo 18 del Decreti del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, possono optare per la determinazione forfetaria del reddito d'impresa, applicando all'ammontare dei ricavi conseguiti nell'esercizio di attività commerciali il coefficiente di redditività corrispondente alla classe di appartenenza ...
RG5 - Ricavi non annotati nelle scritture contabili
Riporto automatico della somma tra RG5 col. 1 (Studi di settore) ed il campo Altro.
Componenti positivi e negativi ripartiti in quote costanti
I componenti positivi e negativi richiesti nel quadro RG e riferiti a variazioni temporanee imponibili e/o deducibili sono gestite nell’archivio unificato del Calcolo Imposte.
Cliccando sui bottoni adiacenti
ai campi viene attivato il collegamento sul corrispondente quadro del
Calcolo Imposte nel quale l’utente può apportare le variazioni necessarie.
Rientrando nella dichiarazione Redditi, i componenti positivi e negativi verranno recuperati in automatico dalla procedura.
Nella procedura Calcolo Imposte, se non è stata abilitata la chiave, non sarà consentito indicare "Dichiarazione chiusa" ma saranno gestiti solo i dati per Redditi sopra elencati.
RG10 - Altri componenti positivi – Altri proventi diversi dai successivi
Indicare gli altri componenti positivi diversi da quelli da evidenziare anche in colonna 1 e colonna 2.
RG10 - Terreni
Viene riportata la somma dei totali "Dom. (col. 9)" + "Agr. (Col. 10)" di ogni inserimento effettuato nel quadro RA con il campo "Riporto" impostato a "RG"
RG10 - Fabbricati
Viene riportata la somma dei campi totali "Imponibile (colonna 10)" di tutti gli inserimenti effettuati nel quadro RB con il campo "Riporto" impostato a "RG"
RG10 - Altri componenti positivi codice 02
Viene riportata la somma dei campi Terreni e Fabbricati.
RG10 - Altri componenti positivi codice 08
Viene riportati il campo "Totale utili distribuiti per importo non assoggettato a tassazione separata" presente nella sezione "Dati per RS - Righi RS58-RS59"
RG10 - Altri componenti positivi codice 16
Viene riportata la somma degli importi indicati nel campo RG41 col. 10 di tutti i moduli aggiuntivi compilati.
RG10 - Altri componenti positivi codice 99
Viene riportata la somma dei campi presenti nel dettaglio per la determinazione del codice 99.
RG16 – Altro
Indicare l'ammontare delle spese per prestazioni di lavoro dipendente e assimilati e di lavoro autonomo.
In questo campo va inoltre indicata la deduzione forfetaria riservata alle imprese autorizzate all’autotrasporto.
A riguardo il soggetto deve conservare un prospetto da aggiornare quotidianamente sottoscritto dal dichiarante ove indicare:
gli elementi identificativi dei viaggi effettuati (data –destinazione);
gli estremi dei documenti di trasporto, le cui copie vanno conservate fino al quinto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione;
RG16 – Numero gg complessivi per viaggi effettuati in Italia
Viene calcolato in automatico il numero di giorni complessivi delle trasferte effettuate in Italia dai dipendenti di aziende di autotrasporto inseriti in dettaglio nell’ALT D (la deduzione in questi casi è giornaliera indipendentemente dai viaggi effettuati).
RG16 – Numero gg complessivi per viaggi effettuati all’estero
Viene calcolato in automatico il numero di giorni complessivi delle trasferte effettuate all’estero dai dipendenti di aziende di autotrasporto inseriti in dettaglio nell’ALT D (la deduzione in questi casi è giornaliera indipendentemente dai viaggi effettuati).
RG16 - Spese di viaggio e trasporto correlate
Indicare in questo campo le spese di viaggio e trasporto complessive sostenute dai dipendenti durante le trasferte.
La deduzione forfetaria verrà considerata al netto di questo importo.
RG16 - Deduzione complessiva
Viene calcolata in automatico la deduzione forfetaria complessiva, pari al "Numero gg complessivi per viaggi effettuati in italia" * 59,65 + "Numero gg complessivi per viaggi effettuati all’estero" * 95,80 - il campo "Spese di viaggio e trasporto correlate".
Per modificare manualmente il valore riportato,
impostare "" nel campo adiacente.
RG16 - Dati per quadro F studi - Spese per lavoro dipendente (F19 col. 1)
Indicare l'ammontare delle spese per prestazioni di lavoro, le spese per altre prestazioni di lavoro diverse da quelle di lavoro dipendente direttamente afferenti l'attività esercitata dal dichiarante, comprese quelle da indicare nei campi successivi, necessari per il riporto nel quadro F degli Studi di settore.
RG16 - Dati per quadro F studi - di cui per prestazioni rese da professionisti esterni (F19 col. 2)
Indicare le spese per prestazioni di lavoro rese da lavoratori autonomi, direttamente afferenti l'attività esercitata dal soggetto.
RG16 - Dati per quadro F studi - di cui per personale di terzi distaccato presso l'impresa o con contratto di lavoro interinale o di somministrazione di lavoro
Indicare le spese sostenute per l'impiego di personale di terzi, distaccato presso l'impresa ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276 e le spese sostenute in base a contratto di fornitura di lavoro temporaneo (interinale) ai sensi della L. 24 giugno 1997, n. 196, ovvero di somministrazione di lavoro ai sensi degli artt. 20 e ss. del D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276 ad eccezione della parte eccedente gli oneri retributivi e contributivi.
RG16 - Dati per quadro F studi - di cui per collaboratori coordinati e continuativi
Indicare le spese sostenute per i collaboratori coordinati e continuativi, compresi quelli assunti con contratto a progetto.
RG22 - Dati per determinare codici 03, 05, 27, 28, 29, 36, 37, 38
I valori di queste variazioni vengono riportati dalla procedura Studi di settore.
RG22 - Ricavi/Proventi gestione caratteristica - Quota deducibile 2017
Viene riportato il minor valore tra "Limite deducibile" e "Spese deducibili al 100%" + Spese a deducibilità parziale campo "75%"
Limite deducibile = tetto massimo deducibile delle spese di rappresentanza, applicando i coefficienti presenti nella sezione "Spese di rappresentanza" della tabella imposte sui "Ricavi/Proventi della gestione caratteristica.
RG22 - Spese prest. alberghiere, somministrazioni bevande, non qualificate come spese di rappresentanza – 75% deducibile
E’ uguale al 75% del campo “Spese prest. alberghiere, somministrazioni bevande, non qualificate come spese di rappresentanza”.
RG22 - Sp. beni e serv. uso promiscuo
Spese e altri componenti negativi relativi a beni e servizi adibiti promiscuamente all'attività commerciali e di altre attività eccedente la quota proporzionalmente corrispondente al rapporto tra l'ammontare dei ricavi ed altri proventi che concorrono a formare il reddito d'impresa e l'ammontare complessivo di tutti i ricavi.
L'importo è calcolato sulla base dei dati indicati nei righi RS24, RS25, RS26, (RS24 x RS26) / RS25.
RG22 – Numero gg complessivi per viaggi effettuati all’interno del comune in cui ha sede l’impresa
Viene calcolato in automatico il numero di giorni complessivi dei viaggi effettuati dall’imprenditore o soci di aziende di autotrasporto nel comune in cui ha sede l’impresa inseriti in dettaglio nell’ALT R (la deduzione in questi casi è giornaliera indipendentemente dai viaggi effettuati). La deduzione forfetaria giornaliera è pari a 17,85 euro.
RG22 – Numero gg complessivi per viaggi effettuati oltre il comune in cui ha sede l'impresa
Viene calcolato in automatico il numero di giorni complessivi dei viaggi effettuati dall’imprenditore o soci di aziende di autotrasporto oltre il comune in cui ha sede l'impresa inseriti in dettaglio nell’ALT R (la deduzione in questi casi è giornaliera indipendentemente dai viaggi effettuati). La deduzione forfetaria giornaliera è pari a 51 euro.
RG22 - Numero auto e moto utilizzati di massa compl. inferiore a 3,5 T
Indicare il numero di auto e moto intestati all’azienda di autotrasporto e utilizzati nell’esercizio dell’impresa di massa complessiva inferiore a 3,5 tonnellate.
RG22 - Deduzione univoca
Se viene valorizzato il campo "Numero auto e moto utilizzati di massa compl. Inferiore a 3,5 T" adiacente, viene riportata nel campo l’ulteriore deduzione univoca spettante alle imprese di autotrasporto pari a 154,94.
RG22 - Ulteriore deduzione cumulabile
Viene calcolata l’ulteriore deduzione prevista per le imprese di autotrasporto pari a "Numero auto e moto utilizzati di massa compl. Inferiore a 3,5 T" * "Deduzione univoca”.
In presenza di veicoli acquistati in corso d’anno,
la deduzione va ragguagliata in base al periodo di possesso. Impostare
in questi casi "" e rettificare la deduzione.
RG22 - Div. succ.
Viene riportata la somma dei campi presenti nel dettaglio per la determinazione del codice 99.
RG22 - Ded. forfetaria distrib. carburanti
In questo campo viene calcolata la deduzione forfetaria riservata agli impianti di distribuzione carburanti calcolata sul volume d'affari di cui art. 20, primo comma, D.P.R 26/10/1972 n. 633 in base ai seguenti scaglioni:
1,1% per i ricavi fino a 1.032.000 euro
0,6% per i ricavi compresi tra 1.032.000 euro e 2.064.000 euro
0,4% per i ricavi superiori a 2.064.000 euro
RG22 - Altri componenti negativi codice 07
Spese più esercizi + Altre spese deducibili.
RG22 - Altri componenti negativi codice 08
Quota deducibile 2017 + Spese rappresentanza imprese di nuova costituzione deducibili nell’esercizio.
RG22 - Codice 09
Viene riportato il campo "75% deducibile".
RG22 - Altri componenti negativi codice 10
Viene calcolata la deduzione forfetaria delle spese non documentate riconosciute agli intermediari e rappresentanti di commercio applicando le seguenti percentuali ai ricavi indicati in RG2 colonna 2:
– 3 per cento fino a euro 6.197,48;
– 1 per cento oltre euro 6,197,48 e fino a euro 77.468,53;
– 0,50 per cento oltre euro 77.468,53 e fino a euro 92.962,24;
RG22 - Altri componenti negativi codice 11
Sp. beni serv. uso promiscuo + Altre spese deducibili.
RG22 - Altri componenti negativi codice 13
Da componenti per quote + Totalmente deducibili nell'esercizio.
RG22 - Altri componenti negativi codice 14
Condizione |
Calcolo deduzione RG22 codice 14 |
Nella sezione "Ded. IRAP" sono presenti entrambi i campi "Oneri finanziari indeducibili netti anno precedente" e "Oneri finanziari indeducibili netti anno corrente" |
Minore tra IR21 e "Totale acconti versati da F24" + Acconti IRAP versati a seguito di ravvedimento/accertamenti da parte dell'AdE" + Saldo IRAP versato da F24 + Saldo IRAP versato a seguito di ravvedimento/accertamenti da parte dell'AdE
|
Nella sezione "Ded. IRAP" è presente solo il campo "Oneri finanziari indeducibili netti anno precedente"
|
Saldo IRAP versato da F24 + Saldo IRAP versato a seguito di ravvedimento/accertamenti da parte dell'AdE
|
Nella sezione "Ded. IRAP" è presente solo il campo "Oneri finanziari indeducibili netti anno corrente"
|
Minore tra IR21 e "Totale acconti versati da F24" + Acconti IRAP versati a seguito di ravvedimento/accertamenti da parte dell'AdE"
|
RG22 - Altri componenti negativi codice 15
Limite deduzione = Minore tra IR21 e "Acconti IRAP versati da F24 + Acconti IRAP versati a seguito di ravvedimento/accertamenti da parte dell'AdE" + Saldo IRAP versato nel 2017 + Saldo IRAP versato a seguito di ravvedimento/accertamenti da parte dell'AdE – Variazione in diminuzione cod. 12 |
|
Condizione |
Calcolo deduzione RG22 codice 15 |
|
((Saldo Irap versato nel 2017 + Saldo IRAP versato a seguito di ravvedimento/accertamenti da parte dell'AdE) * Quota del costo del lavoro imponibile ai fini Irap anno precedente / 100) + ((minore tra IR21 e (Acconti IRAP versati da F24 + Acconti IRAP versati a seguito di ravvedimento/accertamenti da parte dell'AdE)) * Quota del costo del lavoro imponibile ai fini Irap anno corrente / 100) fino a concorrenza di "Limite deduzione" |
I campi "Saldo IRAP versato a seguito di ravvedimento/accertamenti da parte dell'AdE" e "Acconti IRAP versati a seguito di ravvedimento/accertamenti da parte dell'AdE" vengono considerati nel calcolo solo se il campo "Opzione per calcolo deduzione" è impostato a "Considerare nel calcolo delle deduzioni"
Il prospetto di calcolo della deduzione si trova nella sezione "Ded. IRAP" del quadro IRAP.
RG22 - Altri componenti negativi codice 16 e codice 17
Istruzioni ministeriali Redditi ENC-2018 / Quadro RG
codice 16, la deduzione forfetaria delle spese non documentate a favore delle imprese autorizzate all’autotrasporto di cose per conto terzi per i trasporti personalmente effettuati dall’imprenditore all’interno del comune in cui ha sede l’impresa.
RG22 - Altri componenti negativi codice 19
Viene riportato il campo "Ulteriore deduzione cumulabile".
RG22 – Altri componenti negativi codice 99
Viene riportata la somma dei campi "Div. succ.", il campo "Ded. forfetaria distrib. carburanti" e "Spese di pubblicità".
RG22 - Altri componenti negativi (col. 37)
Somma dei campi Importo di tutti i codici indicati nel rigo RG22.
RG29 - Erogazioni liberali
Il campo di colonna 1 è uguale alla somma dei campi A + B + C + D + E + F + G + H + I + L dove:
A = “Di cui erogazioni liberali ai sensi dell’art. 100 comma 2 lett. a) del Tuir” (ALT J) fino al limite di (“Reddito d’impresa lordo o perdita colonna 2 – Redd. Di partecipazione redd. minimo) * 2 / 100
B = “Di cui erogazioni liberali ai sensi dell’art. 100 comma 2 lett. b) del Tuir” (ALT J) fino al limite di (“Reddito d’impresa lordo o perdita colonna 2 – Redd. Di partecipazione redd. minimo) * 2 / 100
C = “Di cui erogazioni liberali ai sensi dell’art. 100 comma 2 lett. d) del Tuir” (ALT J) fino al limite di (“Reddito d’impresa lordo o perdita colonna 2 – Redd. Di partecipazione redd. minimo) * 1 / 100
D = “Di cui erogazioni liberali ai sensi dell’art. 100 comma 2 lett. g) del Tuir” (ALT J) fino al limite di (“Reddito d’impresa lordo o perdita colonna 2 – Redd. Di partecipazione redd. minimo) * 2 / 100
E
Se “Di cui erogazioni liberali ai sensi dell’art. 100 comma 2 lett. h) del Tuir” (ALT J) > 30.000
E = “Di cui erogazioni liberali ai sensi dell’art. 100 comma 2 lett. h) del Tuir” (ALT J) fino al limite del maggior valore tra (“Reddito d’impresa lordo o perdita colonna 2 – Redd. Di partecipazione redd. minimo) * 2 / 100 e 30.000
Altrimenti
E = 0
F
Se “Di cui erogazioni liberali ai sensi dell’art. 100 comma 2 lett. l) del Tuir” (ALT J) > 1549,37
F = “Di cui erogazioni liberali ai sensi dell’art. 100 comma 2 lett. l) del Tuir” (ALT J) fino al limite del maggior valore tra (“Reddito d’impresa lordo o perdita colonna 2 – Redd. Di partecipazione redd. minimo) * 2 / 100 e 1549,37
Altrimenti
F = 0
G
“Di cui erogazioni liberali ai sensi dell’art. 100 comma 2 lett. o-bis) del Tuir” (ALT J) fino al limite del minor valore tra (“Reddito d’impresa lordo o perdita colonna 2 – Redd. Di partecipazione redd. minimo) * 2 / 100 e 70.000
H
"Di cui erogazioni liberali ai sensi dell’art. 100 comma 2 lett. o-ter) del Tuir" (ALT J)
I
"Di cui erogazioni liberali ai sensi art. 14 comma 1 DL 35/2005 (ALT J) fino al limite del minor valore tra ("Reddito d’impresa lordo o perdita colonna 2 – Redd. Di partecipazione redd. minimo) * 10 / 100 e 70.000
L
"Di cui erogazioni liberali ai sensi art. 17-bis DL 189/2016
In colonna 2 viene riportato l'importo di colonna 1 nel limite dell'importo dato dalla differenza tra RG28 col.2 – RG26 col.1 se in quest'ultimo è indicato un reddito.
RG30 - Proventi esenti (col. 1)
Proventi esenti dall'imposta, eccedenti i componenti negativi non dedotti per effetto dell'applicazione degli artt. 61 e 109 commi 5 del Tuir.
RG30 - Proventi esenti (col. 2)
Se l'importo presente in RG28 colonna 2 è negativo (è presente una perdita) viene riportato l'importo di col. 1 posto al massimo uguale al valore assoluto di RG28 colonna 2.
Se è presente RG28 colonna 1, l’importo di colonna 1 viene ricondotto se maggiore alle perdite non compensate.
RG32 - Perdite d'impresa
Istruzioni ministeriali Redditi ENC-2018 / Quadro RG
Nel rigo RG32, colonna 4, va indicato l’importo delle perdite derivanti da partecipazioni in società esercenti attività d’impresa in contabilità ordinaria (dal quadro RH) e quelle risultanti dal quadro RC (se non già utilizzate), fino a concorrenza dell’importo di rigo RG31.
Se tali perdite sono inferiori all’importo di rigo RG31 si procede alla compensazione anche con l’eventuale eccedenza di perdite degli esercizi precedenti, non utilizzata per compensare altri redditi d’impresa del periodo d’imposta, da evidenziare anche in colonna 3. Nelle colonne 1 e 2 vanno indicate rispettivamente le perdite d’impresa utilizzabili in misura limitata ed in misura piena, ai sensi dell’art. 84, commi 1 e 2, del TUIR, realizzate prima della trasformazione, ai sensi dell’art. 171 del TUIR, di una società di capitali in un ente non commerciale.
L’eventuale residuo di perdite d’impresa va indicato nei due appositi prospetti del quadro RS: “Perdite di impresa non compensate” e “Perdite ante trasformazione da società di capitali in ente non commerciale”, secondo le istruzioni ivi riportate.
Si ricorda che le perdite non possono essere utilizzate per compensare i redditi indicati nel rigo RG26, colonna 1.
RG33 Trust misto da riportare nel quadro PN: reddito o perdita
Indicare il reddito o la perdita (preceduta dal segno "-") da riportare nel quadro PN.
DATI PER RIDETERMINAZIONE ACCONTO IRES
In questa sezione viene rideterminato il reddito o la perdita d’impresa per il calcolo dell’acconto Ires relativo al 2017.
Istruzioni ministeriali “Istruzioni generali modello REDDITI 2018 delle Società e degli Enti - REDDITI SC – REDDITI ENC – REDDITI SP" – paragrafo 4.2 – Acconti
….
Nella determinazione dell’acconto dovuto per il periodo d’imposta 2018, si assume, quale imposta del periodo precedente quella che si sarebbe determinata senza tenere conto, tra le altre, delle seguenti disposizioni:
art. 34, comma 2, della legge 12 novembre 2011, n. 183 (stabilità 2012);
art. 49-bis, comma 5, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171;
art. 1, comma 12, della legge 11 dicembre 2016, n. 232;
art. 14, comma 3, del decreto-legge 14 febbraio 2016, n. 18.
I soggetti che partecipano alla tassazione di gruppo, per i quali trovano applicazione le norme sopra citate devono comunicare alla società o ente consolidante i dati necessari per la corretta determinazione dell’acconto dovuto in capo al gruppo consolidato.
...
DATI PER RS
RS47 - Riserve iscritte in bilancio con l'indicazione della loro origine
RS44 - RS45 - RS46.
UTILI DISTRIBUITI DA IMPRESE ESTERE PARTECIPATE E CREDITI D'IMPOSTA PER LE IMPOSTE PAGATE ALL'ESTERO (RIGHI RS58 - RS9)
Premere ALT E o cliccare sul bottone per inserire i dati relativi agli utili distribuiti dalla
CFC.
Totale utili distribuiti per l’importo non assoggettato a tass. separata (campo 5 - Reddito imputato)
Viene riportata la differenza tra gli utili distribuiti (colonna 5) e il reddito imputato dei righi RS58 - RS59.
Totale crediti d'imposta sui redditi (campo 8)
Viene riportata la somma degli importi indicati in colonna 8 dei righi RS58 - RS59.
Totale crediti d'imposta sugli utili distribuiti (campo 9)
Viene riportata la somma degli importi di colonna 9 dei righi RS58 - RS59.
La somma di Totale crediti d'imposta sui redditi e il Totale crediti d'imposta sugli utili distribuiti viene riportato in RN24 "da RG" campo "RS58 - RS59".
ACCONTO CEDUTO PER INTERRUZIONE DEL REGIME ART. 115 DEL TUIR (RS60)
La società o l'ente non residente in Italia partecipante in società fuoriuscite dal regime della trasparenza, deve compilare questa sezione.
Totale acconto ceduto per interruzione trasparenza (cod. 1)
Viene riportato l'importo di colonna 4, se è stato indicato il codice "1", nell'Alt I.
Viene riportato in RN33 campo "RS60 da RG".
Premere Alt I per inserire i dati.
RS60 Codice fiscale col. 1
Indicare il Codice fiscale della società già trasparente.
RS60 Codice col. 2
Selezionare:
1 – se il dichiarante cede il maggior acconto versato;
2 – se il dichiarante deve integrare l'acconto da versare:
RS60 Data col. 3
Indicare la data della perdita di efficacia dell'opzione.
RS60 Importo col. 4
Indicare:
se è stato indicato, nella colonna 2, il codice "1" indicare l'importo dell'acconto ceduto;
se è stato indicato, nella colonna 2, il codice "2" indicare l'importo del maggior acconto dovuto.
RS79 - Da esercizio precedente
Nessuna stampa sul modello. Il dato viene riportato da conversione
Indicare in questo campo le spese non deducibili riservate alle imprese di nuova costituzione (cd Start-up).
RS79 - Da esercizio corrente
Nessuna stampa sul modello.
Indicare in questo campo le spese di rappresentanza sostenute da imprese di nuova costituzione che saranno deducibili nel primo anno di effettiva produzione di ricavi.
RS79 Importo Deducibile
Se il campo "Ricavi/Proventi gest. Caratteristica" del rigo RG22 è valorizzato il presente campo è dato dal minor valore tra la somma dei campi "Da es. precedente" e "Es. corrente" del rigo RS79 e il campo "Quota ded. 2017" del rigo RG22.
RS79 Spese non deducibili (col.4)
Viene riportata la differenza tra la somma dei campi "Da esercizio precedente" e "Esercizio corrente" con il campo "Importo Deducibile" del rigo RS79.