1.0.6 - Guida all'utilizzo della procedura Calcolo Imposte

 

Per un corretto utilizzo della procedura Calcolo Imposte, è consigliabile innanzitutto eseguire un recupero dei dati dalla contabilità.

Esso rappresenta un ottimo punto di partenza per la simulazione delle imposte, in quanto:

  1. Trasferisce nel quadro "Redditi" l’utile (o perdita) ante imposte, punto di partenza per la simulazione fiscale di Redditi e per il calcolo della fiscalità corrente sul reddito imponibile finale, nonché tutte le variazioni permanenti in aumento/diminuzione direttamente ricavabili dalla procedura di contabilità;

  2. Trasferisce in tutti i quadri gli elementi contabili (plusvalenze, sopravvenienze attive, spese relative a più esercizi, contributi o liberalità, ecc…..) che danno vita a fiscalità differita e anticipata Ires e Irap compresi quelli riferiti a periodi d'imposta precedenti.

 

La procedura:

  1. permette di calcolare in automatico e in maniera analitica accantonamenti, riversamenti, eccedenze su fondi e crediti, eccedenze su riversamenti, fondi imposte differite e crediti imposte anticipate Ires e Irap;

  2. permette il calcolo del reddito imponibile minimo delle società non operative e il calcolo degli interessi passivi indeducibili;

  3. permette di eseguire la simulazione di Redditi SC, Redditi ENC, Redditi SP e Redditi PF, la determinazione automatica del reddito imponibile e dell’Ires versata (in attesa della pubblicazione del nuovo modello la simulazione viene effettuata sul quadro RF o RG del modello Redditi dell'anno precedente allineato con le modifiche contenute nella Finanziaria);

  4. permette di inserire nel “Prospetto di riepilogo delle imposte correnti, differite e anticipate” ritenute e crediti d’imposta per la rettifica del reddito imponibile e la determinazione dell’imposta versata (in sostanza le informazioni contenute nel quadro RN di Redditi);

  5. permette di eseguire la simulazione Irap, la ripartizione regionale della base imponibile e il calcolo automatico dell’imposta versata afferente;

  6. ricrea nel “Prospetto di riepilogo delle imposte correnti, differite e anticipate” il contenuto della voce “22) Imposte sul reddito d’esercizio correnti, differite e anticipate”, in ossequio con quanto richiesto dal comma 14 dell’art. 2427 del codice civile;

  7. accoglie sempre nel “prospetto di riepilogo delle imposte correnti, differite e anticipate” altre informazioni rilevanti per il trasferimento in Redditi, come il calcolo automatico dell’utile o perdita d’esercizio al netto delle imposte correnti, differite e anticipate (richiesto nei righi RF4 o RF5 di Redditi SC) e il calcolo automatico delle “imposte indeducibili o non pagate” (RF17 di Redditi SC);

  8. esegue automaticamente i controlli di quadratura sulla corretta determinazione dei crediti imposte anticipate/fondi, imposte differite Ires/Irap.

  9. Determina automaticamente l'utile (o perdita) ante imposte scritture contabili generate in Prima Nota.

 

 

Per la corretta predisposizione del prospetto di Bilancio, della dichiarazione di Redditi e delle scritture contabili in Prima Nota, consultare il Manuale Operativo Operazioni Base.