Prima di eseguire il trasferimento dalla procedura Gestione Immobili effettuare il salvataggio degli archivi della procedura Calcolo imposte 2018, utilizzando l'apposito programma "Gestore Unificato Salvataggi/Ripristini" da Menù Start/Avvio della procedura Calcolo imposte 2018.
Consente il trasferimento in Calcolo imposte 2018 dei terreni, fabbricati inerenti alle Società di capitali, inseriti nella procedura Gestione Immobili Rel. 12.0 o successive.
Il trasferimento da Gestione immobili avviene sempre al momento dell'accesso in dichiarazione se in Gestione Immobili sono presenti degli Immobili posseduti dal dichiarante nell’anno d’imposta 2017 o successivi nel caso di periodo d’imposta diverso dall’anno solare.
Questo trasferimento può essere eseguito per una serie di dichiarazioni tramite la funzione "Collegamento con Gestione Immobili” presente nel Menù Utilità (nella cartella “Altre Utilità”).
I dati vengono aggiornati:
se nel Quadro Terreni e/o nel Quadro Fabbricati del Calcolo imposte nei campi "Dati immobile aggiornati al (data e ora)” o “Data possesso aggiornati al (data e ora)" la data è minore di quella presente in Gestione immobili;
per trasferire dal Menù Utilità nuove dichiarazioni nel Calcolo imposte dalla Gestione Immobili è necessario non impostare la barratura “Aggiornare solo anagrafiche già presenti” altrimenti verranno aggiornati i terreni e i fabbricati solo delle dichiarazioni già presenti nel Calcolo imposte.
Se il codice dell'immobile non è presente, dopo il trasferimento da Gestione Immobili l'immobile viene cancellato, tranne quando è barrata la casella "Inserimento manuale righi successivi a 8".
E’ possibile impostare questa barratura solo negli immobili inseriti utilizzando il bottone “Copia righi > 8” richiamabile dalla sezione “Compila righi da 5 a 8” dei quadri Terreni e Fabbricati.
NOTE:
Dal 2018 vengono trasferiti solo i terreni e fabbricati delle Società di capitali;
Il bottone “Copia righi > 8” permette di copiare solo gli immobili che hanno la barratura “Trasferiti solo 8 righi dell’immobile, inserire manualmente i succ.”.
Per eseguire la procedura entrare nel Calcolo imposte 2018; selezionare nel Menù Utilità, cartella "Altre Attività" la funzione "Collegamento con Gestione Immobili" e rispondere alle seguenti richieste:
Impostando “Ordinamento” = Codice
1. Anagrafica Unica - Da codice
Indicare il numero iniziale dell'anagrafica
del proprietario da trasferire. Premere F9 o cliccare sul bottone del campo per selezionare l’anagrafica iniziale oppure indicare
direttamente il codice dell'anagrafica.
Vengono visualizzate solo le anagrafiche delle Società di capitali che hanno periodo di validità che rientra nel periodo d'imposta 2017 o successivi.
2. Anagrafica Unica - A codice
Indicare il numero finale dell'anagrafica
del proprietario da trasferire. Premere F9 o cliccare sul bottone del campo per selezionare l’anagrafica finale oppure indicare
direttamente il codice dell'anagrafica.
Vengono visualizzate solo le anagrafiche delle Società di capitali che hanno periodo di validità che rientra nel periodo d'imposta 2017 o successivi.
Impostando “Ordinamento” = Selettivo
Cliccare sul bottone per poter
selezionare solo le anagrafiche da trasferire.
3. Aggiornare solo anagrafiche già presenti
Barrare la casella per evitare che vengano riportate anche anagrafiche dei contribuenti già presenti in altri archivi di lavoro del Calcolo imposte.
Selezionare nel Menù Utilità la funzione "Ricalcolo Dichiarazioni", specificare le dichiarazioni da ricalcolare.
Per velocizzare le operazioni è consigliabile utilizzare il Ricalcolo dichiarazioni nel Menù Utilità, comunque all'accesso nella dichiarazione verrà eseguito in automatico se non è stato eseguito.
ATTENZIONE:
Al termine del Trasferimento è consigliabile stampare la lista che viene visualizzata; in tale lista sono presenti diversi tipi di messaggio relativi all'esito del trasferimento:
Le dichiarazioni vengono contrassegnate da una "X" maiuscola nel caso si effettui il trasferimento in inserimento e da una "x" minuscola nel caso si effettui il trasferimento in aggiornamento.
"Cod. fisc. non inserito": significa che si tenta di trasferire un'anagrafica, ma in Gestione Immobili non è stato inserito il codice fiscale.
"Archivio pieno": significa che l'archivio di Calcolo imposte 2018 è totalmente utilizzato (è presente la dichiarazione numero 999999).
"Dichiarazione chiusa": significa che si cerca di aggiornare una dichiarazione del Calcolo imposte che è già chiusa.
"Nessun immobile da trasferire": viene visualizzato quando si cerca di trasferire un immobile che non rientra nel periodo d’imposta 2017 (Es. la data di vendita è minore o uguale a 2016) oppure non è presente la quota di possesso.
"Nessun dato da aggiorn.": il messaggio viene visualizzato quando in Gestione Immobili non c'è nessuna variazione da trasferire.
“Tipo cont. < > Ord. / Sem.”: quando si tenta di trasferire gli immobili di un soggetto ma in Anagrafica nell’Attività nel campo “Tipo contabilità” c’è una voce diversa da Ordinaria o da Semplificata.
"Coll. Imm. disattivato": il messaggio viene visualizzato quando è presente la barratura "Collegamento a gestione immobili disattivato" nel quadro "Impostazioni".
NOTE RELATIVE AL TRASFERIMENTO
Se il periodo d’imposta è inferiore ad un anno solare, ma termina nello stesso anno (es.: periodo d’imposta dal 01/01/2017 al 30/06/2017) l’immobile verrà trasferito con periodo di possesso uguale al periodo d’imposta se non è acquistato o venduto.
Se il periodo d’imposta è diverso dall’anno solare (es.: periodo d’imposta dal 05/03/2017 al 04/03/2018) l’immobile verrà trasferito con periodo di possesso uguale al periodo d’imposta se non è acquistato o venduto, per calcolare correttamente i dati verrà creato un nuovo rigo di variazione con data = 01/01.
E' possibile trasferire 8 righi di variazioni nei dati dell’immobile dalla Gestione immobili. I righi da 5 a 8 si trovano nella sezione “Compila righi da 5 a 8”.
Per inserire un nuovo immobile direttamente
dalla dichiarazione del Calcolo imposte, dal quadro Terreni e Fabbricati
cliccare sul bottone (F6) per attivare il collegamento
con la Gestione Immobili dove potrà essere inserito il nuovo immobile
che verrà poi riportato in automatico nel Calcolo imposte.
Se in Gestione Immobili sono presenti nella stessa variazione le barrature “Opzione cedolare secca”, “Revoca opzione cedolare secca” e la “Data Revoca opzione cedolare secca” se quest’ultima rientra nell’anno 2017 viene riportato nel Calcolo imposte un ulteriore rigo di variazione con inizio = alla “Data Revoca opzione cedolare secca” e senza la barratura “Ced. secca (c.11)”. Tale nota riguarda solo le persone fisiche.
Le annotazioni vengono trasferite da Gestione immobili.
Cancellazione terreni/fabbricati
Se viene cancellato (F7) un immobile trasferito da Gestione Immobili (contenente quindi il codice immobile) viene impedita la cancellazione e viene dato il messaggio “Cancellazione non consentita, modificare/cancellare l’immobile in Gestione Immobili”.
Per verificare i dati indicati in Gestione Immobili in ogni terreno è presente il bottone “Modifica Terreno” e in ogni fabbricato è presente il campo “Modifica Fabbricato”. Se l’immobile presente nel Calcolo imposte è stato trasferito dalla Gestione Immobili, cliccando sui campi “Modifica Terreno” o “Modifica Fabbricato” viene attivato il collegamento al rispettivo immobile presente in Gestione Immobili e, nel caso in cui si modificano i dati, in automatico verrà eseguito il trasferimento nel Calcolo imposte.
Per i Fabbricati è possibile utilizzare il bottone "Modifica utilizzo" per modificare facilmente l'utilizzo in Gestione immobili.
Quadro Terreni
In base alle istruzioni ministeriali di Redditi, se nella Gestione immobili la quota Possesso Dominicale è diversa dalla quota dell'Agrario vengono trasferiti nel Quadro dei Terreni del Calcolo imposte due righi per lo stesso terreno.
Quadro Fabbricati
Se nella Gestione Immobili il campo “Variazione Rendita” = “Valida da 01/01” e la rendita viene variata durante l’anno, nel Calcolo imposte 2018 l’ultima rendita inserita viene riportata anche nei righi precedenti. Se oltre la Rendita non è stato variato nessun altro dato non viene inserito un nuovo rigo.
Quadro Fabbricati; nel caso di Fabbricati di interesse storico, viene trasferita la barratura presente nella maschera dell’immobile. Se l’immobile diventa ad interesse storico (oppure non è più ad interesse storico) nel corso del periodo d’imposta, per determinare se la casella deve essere o meno barrata è necessario verificare se la variazione è avvenuta prima o dopo il versamento degli acconti:
La variazione dell’interesse storico è avvenuta prima del pagamento degli acconti
La variazione è di competenza dell’anno d’imposta in quanto è stata considerata anche per il calcolo degli acconti e quindi la nuova rendita catastale è valida dal 1° gennaio dell’anno d’imposta.
La variazione dell’interesse storico è avvenuta dopo il pagamento degli acconti
La variazione non è di competenza dell’anno d’imposta in quanto non è stata considerata nel calcolo degli acconti e quindi la nuova rendita catastale è valida dal 1° gennaio dell’anno d’imposta successivo.
Non vengono trasferiti gli immobili che hanno come data di acquisto 2018.
I fabbricati appartenenti alle categorie F (F1, F2, F3, F4, F5, F6) non vengono trasferiti in quanto sono privi di rendita e quindi non rilevanti ai fini dei redditi.