1.27.3 - Prospetto delle erogazioni liberali deducibili

 

La deducibilità delle erogazioni liberali sono disciplinate dall’art. 100 comma 2 del Tuir e può essere sintetizzata con la seguente tabella:

 

 

Soggetti beneficiari

Deducibilità

Art. 100 comma 2 del Tuir

  • Erogazioni liberali a favore di persone giuridiche che perseguono esclusivamente finalità comprese tra quelle indicate nel comma 1 o finalità di ricerca scientifica;

  • Contributi, donazioni e oblazioni di cui all’art. 10 comma 1 lett. g

2% del reddito d’impresa

Lett. a)

Erogazioni liberali a favore di persone giuridiche aventi sede nel Mezzogiorno che perseguono esclusivamente finalità di ricerca scientifica

2% del reddito d’impresa

Lett. b)

Erogazioni liberali a favore di concessionari privati per la radiodiffusione sonora a carattere comunitario

1% del reddito imponibile

Lett. d)

Spese sostenute dai soggetti obbligati alla manutenzione, protezione o restauro delle cose vincolate ai sensi del D.Lgs. 29 ottobre 1999 n. 490 e del D.P.R. 30 settembre 1963 n. 1409 nella misura effettivamente rimasta a carico

Integrale

Lett. e)

Erogazioni liberali in denaro a favore dello Stato, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e di associazioni legalmente riconosciute che senza scopo di lucro svolgono o promuovono attività di studio, di ricerca e di documentazione  di rilevante valore artistico effettuate per l’acquisto la manutenzione la protezione o il restauro delle cose indicate nell’art. 2 D.Lgs 29 ottobre 1999 n. 490 e nel D.P.R. 30 settembre 1963 n. 1409 ivi comprese le erogazioni per organizzazione di mostre e di esposizioni, che siano di rilevante interesse scientifico o culturale, delle cose anziedette, e per gli studi e le ricerche eventualmente a tal fine necessari.

Integrale

Lett. f)

Erogazioni liberali in denaro a favore di enti o istituzioni pubbliche, fondazioni e associazioni legalmente riconosciute che senza scopo di lucro svolgono esclusivamente attività di spettacolo, effettuate per la realizzazione di nuove strutture per il restauro e il potenziamento delle strutture esistenti, nonché per la produzione nei vari settori dello spettacolo

2% del reddito d’impresa

Lett. g)

  • Erogazioni in denaro a favore delle Onlus;

  • Erogazioni a favore di iniziative umanitarie religiose o laiche, gestite da fondazioni, associazioni, comitati ed enti individuati con apposito DPCM ai sensi dell’art. 15, c. 1, lett. i-bis), nei paesi non appartenenti all’OCSE

  • Interamente deducibili se importo non superiore a 2065,83

  • 2% del reddito d’impresa se importo superiore a 2065,83

Lett. h)

Erogazioni liberali in denaro  a favore di associazioni di promozione sociale iscritte nei registri previsti dalle vigenti disposizioni di legge

  • Interamente deducibili se importo non superiore a 1549,37;

  • 2% del reddito d’impresa se importo superiore a 1549,37

Lett. l)

Erogazioni liberali in denaro a favore dello Stato, delle regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni, di associazioni legalmente riconosciute, per lo svolgimenti dei loro compiti istituzionali e per la realizzazione di programmi culturali nei settori dei beni culturali e dello spettacolo.

Integrale

Lett. m)

Erogazioni liberali in denaro a favore di organismi di gestione di parchi e riserve naturali, terrestri e marittimi, statali e regionali, e di ogni altra zona di tutela speciale paesistico-ambientale

Integrale

Lett. n)

Erogazioni liberali in denaro a favore dello Stato, delle regioni, degli enti territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e di, associazioni legalmente riconosciute, per la realizzazione di programmi di ricerca scientifica nel settore della sanità autorizzate dal Ministro della Salute

Integrale

Lett. o)

Erogazioni liberali a favore di istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e paritari senza scopo di lucro appartenenti al sistema nazionale di istruzione, finalizzate all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica e all’ampliamento dell’offerta formativa

2% del reddito d’impresa dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui

Lett. o-bis)

Somme corrisposte, anche su  base  volontaria  al  fondo istituito, con mandato senza rappresentanza, presso uno dei  consorzi cui le imprese aderiscono in ottemperanza a  obblighi  di  legge,  in conformita'   alle   disposizioni   di    legge    o    contrattuali, indipendentemente dal trattamento  contabile  ad  esse  applicato,  a condizione che siano utilizzate in conformita'  agli  scopi  di  tali consorzi

Integrale

Lett. o-ter)

 

L’ammontare complessivo delle erogazioni liberali deducibili nel limite del reddito d’impresa viene riportato nel campo “Deducibili in proporzione al reddito d’impresa” del rigo "Oneri di utilità sociale" del quadro "REDDITI".